Sandro Joyeux – 7 aprile presso I Candelai, Palermo

Condividi questo articolo?

Sandro Joyeux – I Candelai, Palermo

Pubblicità

Sandro Joyeux arriva a Palermo per presentare il suo nuovo disco “Migrant“. Il progetto ruota intorno al tema della migrazione e vede la partecipazione di artisti come Eugenio Bennato e Dean Bowman, coinvolgendo musicisti provenienti dal Mali, Marocco, Italia, Francia, Stati Uniti. “Migrant” nasce come conseguenza naturale della forte esperienza maturata dall’artista con il suo Antischiavitour, un tour di concerti che ha portato Sandro all’interno dei centri di accoglienza e degli insediamenti abbandonati dei migranti nelle campagne in Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Piemonte.

Pubblicità

In occasione del concerto ai Candelai, l’artista sarà accompagnato da Francesco del Prete alla batteria, Emanuele Brignola al basso, Antonio Ragosta alla chitarra e Inoussa Dembelè alle percussioni.

 

Sandro Joyeux - Migrant - cover artGiovedì 7 aprile 2016 – ore 21,00

I Candelai

via Candelai 65 – Palermo

Ingresso: 7 €

Link all’evento: https://www.facebook.com/events/1691691377709237/

“LES PRODUCTIONS JULES BONNOT”

Management & Booking: davydeglave@gmail.com – +39 327 7182733 +39 091 322830

 

 

Sandro Joyeux

Sandro Joyeux è stata una delle sorprese del concertone del Primo Maggio 2015 a Piazza San Giovanni. Parigino di nascita (1978), giramondo per vocazione, la sua musica rappresenta un ponte tra l’Africa e l’Europa, non a caso è stato definito “griot bianco”. Ha percorso più di mezzo milione di chilometri con la chitarra sulle spalle per raccogliere tradizioni dialetti e suoni del Sud del mondo. Canta in Francese, Inglese, Italiano, Arabo, e in svariati dialetti come il Bambarà, il Wolof, il Dioulà. È reduce da più di trecento concerti in giro tra l’Italia e l’estero negli ultimi anni, tra cui spiccano le partecipazioni al Forum Universale delle Culture a Napoli, al Festival Suona Francese 2014 a cura dell’Institut Français Italia e al World Refugee day Live organizzato dall’UNHCR a Firenze. Nel 2012 ha ideato l’Antischiavitour, un tour a sostegno dei braccianti stagionali stranieri lungo tutta la penisola. Ha suonato alla tendopoli di Rosarno, al Gran Ghetto a Rignano, a Boreano, a Venosa, a Castelvolturno e a Saluzzo, in tutti i luoghi simbolo dello sfruttamento della manodopera migrante. Tante sono le collaborazioni con artisti importanti: è stato voce solista per l’opera “L’amore muove la Luna” di Eugenio Bennato andata in scena al teatro San Carlo di Napoli e con Toni Esposito ha partecipato alle edizioni 2012/13 di “Pino Daniele – Tutta n’ata storia” al Palapartenope di Napoli. Nel 2012 è uscito il suo primo disco “Sandro Joyeux”. Nel 2013 il videoclip del singolo “Kingston” sui bambini che vivono in condizioni di disagio nel mondo ha visto la collaborazione di Save The Children e di 25 bambini di tutte le etnie della Scuola Elementare Pisacane di Roma. Il video del suo singolo “Elmando” uscito nel maggio 2015 gode del patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). La sua ispirazione fortemente votata al racconto di un mondo che migra e si trasforma, ne rende il messaggio quanto mai importante ed attuale.

Link: www.mrfew.com

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.